mercoledì 24 dicembre 2008

walking in a winter wonderland


Il Natale crea una magica atmosfera grazie alla quale tutto intorno vediamo situazioni positive e gioiose.

Il camino con il fuoco scoppiettante, l'albero coni regali che attendono di essere scartati mentre si mostrano orgogliosi dei loro involucri scintillanti, le luci per la città che la rendono ogni anno nuova e più bella facendoti sentire un turista, il profumo di pandori e panettoni, le carole che canticchi per strada, la neve che dona a tutto il paesaggio un tocco romantico,...

Per me il Natale. L'importante è stare in famiglia con un'allegria delirante, con una serenità invidiabile e con una gioia irrefrenabile.

Una tavola con tutte le persone più care, imbandita di piatti succulenti e un'atmosfera unica. Non ci sono altri giorni all'anno in cui ci si sente in questo favoloso modo.

Dei brindisi e del buon vino. All I want for Christmas... Ecco... tutto quello che voglio a Natale è vivere questo meraviglioso momento.

giovedì 18 dicembre 2008

Ballerine e borse


Le donne escono per dedicarsi allo shopping e dentro ai negozi non vedono solo vestiti e accessori, ma un mondo scintillante di stile, eleganza e femminilità.

Esse cercano l'abbinamento meraviglioso, l'accostamento ideale,... insomma ricercano quella perfezione che le fa sentire dee e soprattutto uniche al mondo.

Spendiamo il nostro tempo a creare un nostro angolo di cielo in cui siamo certe di chi siamo. In effetti il gusto è, e deve essere, personale, ma spesso ci si lascia influenzare dalla moda. Se dobbiamo essere extra-ordinarie e splendenti lasciamoci travolgere dai nostri pensieri personali.

Le mie scarpe sono ballerine. Assolutamente e indiscutibilmente ballerine. Dolcezza e leggerezza.
I tacchi sono donna, i tacchi sono Dior, ma le ballerine... le ballerine come stile sono Valentino e lui è lo stilista per eccellenza.

Le borse invece sono come noi: grandi, rovinate, curate, griffate, vintage,... Le borse rispecchiano la personalità delle donne che le indossano: piccole per chi vuole essere misteriosa, grandi per chi vuole portarsi dietro il suo mondo e per chi non nasconde niente, graffiate per chi corre e non si cura degli oggetti perchè l'importante è arrivare ed agire, griffate per chi vuole essere nel mondo fashion, pochette per chi vuole essere una first lady d'altri tempi, vintage per chi vuole imporre il suo essere sicuro e anticonvenzionale,...

Siamo donne.
Un uomo qualsiase regala un diamante, ma l'uomo perfetto regala una cabina armadio!

La vie en rose


Certe mattine ci si sveglia con Parigi nel cuore. Sento il profumo delle brioches, il meraviglioso scricchiolio delle baguettes e quella strana atmosfera che si respira a Montmartre.
Ascolto Le Festin di Camille e mi butto in quella realtà. Parigi non è una metropoli qualunque perché conserva in sé una magia. Un particolare ed extraordinario fascino che incanta e rapisce. Ci sono città uniche al mondo: Londra per il suo easy living, Asolo per la sua splendida dimensione che la lascia fuori dal tempo, Vienna per il suo vivere per la musica classica,…ma Paris…
Paris c’est fantastique!

Fiori e nuovi colori


La primavera sta arrivando... fatica a farsi spazio tra le nuvole e la pioggia, ma io la sento e la vedo nelle giornate che si sono allungate, nei fiori che iniziano a sgranchirsi dopo l’inverno, nei passerotti fuori dalla mia finestra,...
Un giorno in canotta e shorts a prendere il sole e quello dopo rinchiusa a casa a guardare i fiocchi di neve scendere copiosi.
Questo incoerente andamento meteorologico rende le persone da una parte apatiche dall’altra in trepida attesa dell’estate.
Queste strane situazioni spingono le persone a comportarsi di conseguenza. Sto andando a correre al mattino e guardo film sdraiata sul divano il pomeriggio, guardo l’albero in giardino diventare sempre più orgoglioso per tutti i fiori che lo stanno abbracciando e cerco ancora qualche rara foglia autunnale, non ho voglia di uscire e invece celebro ogni giorno con degli aperitivi serali sempre più lunghi... Ho voglia di divertirmi e rilassarmi.
La primavera è una stagione di passaggio. Sì, le stagioni più importanti, quelle che segnano un cambiamento radicale, sono l’estate e l’inverno, mentre quelle di transito sono l’autunno e la primavera. Però quest’ultima, a differenza dell’autunno, porta in sé una tale forza da non poter non essere celebrata.
Non so perché, ma, nella mia testa, mi ricorda un caleidoscopio. La primavera è così: un oggetto non di necessario utilizzo, ma che collochiamo nella nicchia dei nostri ricordi felici dell’infanzia. Ci incanta ogni volta che viene riutilizzato dopo che si è per caso ritrovato nella soffitta tra scatoloni pieni di oggetti ricoperti di polvere. Tutti quei disegni che crea sono effetti ottici,finzioni, ma quanto sono belli! Quando ce lo abbiamo tra le mani siamo sotto il suo potere... è un illusionista e noi siamo suoi spettatori, ma una volta che lo appoggiamo ce ne dimentichiamo fino a quando qualcuno non decide di tornare in soffitta dopo... beh... diciamo dopo altre tre stagioni ;-)